La guía más grande Para ricorso in cassazione



10 Cfr. Spangher, Suprema Corte di cassazione, Ricorso per, Dig. Pen., XIV, 127 secondo cui mentre nel giudizio di secondo cargo i motivi delimitano l'intera gamma delle questioni che su una certa parte della sentenza il giudice è chiamato liberamente a risolvere, fatto salvo il divieto di reformatio in peius, per converso nel giudizio di cassazione i motivi definiscono l'alternativa fra accoglimento e rigetto

All’indomani della pubblicazione della sentenza di secondo cargo, la parte che è risultata soccombente ha due strade davanti a sé: accettare la pronuncia del giudice e dare esecuzione alla sentenza, oppure impugnare la sentenza dinanzi alla Corte di Cassazione, per il terzo categoría di giudizio.

l’oggetto del giudizio, in un massimo di dieci parole chiave, le stesse da riportare nella nota con la quale si iscrive a ruolo il ricorso;

A riguardo mette conto di evidenziare come mentre nessun problema sorga in caso di errore materiale dovendosi rispetto ad esso procedere alla mera rettificazione ed essendo all’uopo sufficiente la sede camerale, per l'errore di fatto la Corte deve modulare il contenuto della decisione finale sulle specifiche caratteristiche del caso concreto, e quindi, in colchoneta ad esse, provvedere direttamente in sede camerale all’emenda della decisione viziata ovvero introdurre un’ulteriore etapa procedimentale di natura rescissoria; più precisamente quando dall’accertamento dell’errore derivano conseguenze semplici, univoche, indiscutibili, è possibile procedervi direttamente in sede camerale, diversamente, la Corte, previa correzione dell’errore, dovrà rinviare il processo ad altro collegio, che provvederà all’esito di pubblica udienza (es.

Nel giudizio di rinvio il giudice deve uniformarsi al principio di diritto enunciato dalla sentenza della Corte ma, salve le imitazioni stabilite dalla legge, decide con gli stessi poteri che aveva il giudice la cui sentenza è stata annullata.

La conclusione di un processo, spesso molto lungo, impar sempre può portare ai risultati sperati. Può succedere, infatti, che la questione sia stata decisa dal giudice in maniera errata e che tale decisione sia ingiusta. Cosa fare? La legge prevede che la maggior parte delle sentenze siano appellabili, cioè che sia possibile chiedere ad un nuovo giudice di esprimersi sulla medesima controversia con una nuova sentenza. E se sbaglia anche il “secondo giudice”? Anche in tal caso, la legge prevede che sia possibile contestare la sentenza impugnata presentando un ricorso. Cassazione: come presentare ricorso?

7 sentenza del Tribunale). Nessuna lacuna, quindi, sussiste in ordine alla motivazione ed alle eccezioni poste dalla parte che riproduce pedissequamente le deduzioni formulate in primo e secondo graduación senza confrontarsi con le risposte fornite.

Se il ricorso è ammissibile, la Cassazione esamina le argomentazioni riportate e have a peek here si esprime sulle contestazioni mosse all’applicazione delle norme di diritto che ha portato a decidere la questione in un determinato modo.

Il giudice ha ritenuto provato il pagamento di Caio e, di conseguenza, ha ritenuto infondata la tua richiesta. Contestare questa ricostruzione, significa contestare il merito della questione e non può essere fatto con il ricorso per Cassazione;

Il procedimento davanti alla Settima Sezione si svolge in camera di consiglio con contraddittorio cartolare, tranne nei casi espressamente previsti dall’art.

della possibilità, per la Corte, di procedere alla rettificazione consiste nell’esigenza di scongiurare l’annullamento della decisione impugnata tutte le volte in cui la Corte di cassazione, rimanendo nell’ambito della sua funzione istituzionale e nel rispetto del fatto come ritenuto dal giudice di merito, possa ovviare a errori di diritto, insufficienze motivazionali o cadute di attenzione da parte del giudice “a quo”, lasciando inalterato l’essenziale del contesto decisorio assunto con la sentenza esaminata (Sez. U, n. 9973 del 24/06/1998, Kremi, Rv. 211072)17.

1.3. Quanto alla omessa motivazione sulla mancata assunzione di prova ritenuta rilevante, le risposte sono state fornite con motivazione immune da vizi logici sia dal giudice di primo jerarquía che dalla Corte d'Appello, che hanno dato conto della mancata richiesta del mezzo istruttorio e, navigate here comunque, della sua inutilità sulla base delle risultanze istruttorie già acquisite ai fini della decisione, con conseguente motivata precisazione delle ragioni che impar hanno indotto i giudici di merito ad attivarsi d'ufficio.

rende inammissibili le censure relative alle singole ragioni esplicitamente fatte oggetto di doglianza, in quanto queste ultime, quand’anche fondate, impar potrebbero comunque fare ricorso in cassazione condurre, stante la intervenuta definitività delle altre impar impugnate, all’annullamento della decisione stessa»

mancata assunzione di una prova decisiva, quando la parte ne ha fatto richiesta anche nel corso dell'istruzione dibattimentale limitatamente ai casi previsti dall'articolo 495, comma 2 c.p.p.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *